Giornale della Brianza
"Un giornale scritto dai propri lettori ..."
Direttore: Giovanni Marcucci

  Sezioni  
 


PRIMA PAGINA
Politica
Cronaca
Sport
Economia
Curiosità
Associazioni
Approfondimenti
Tempo libero
Cultura e Arte
Ambiente

 
  La Goccia ...  
 
del direttore
che fa traboccare il vaso
comics
collegio 10
dal futuro
del lago di Pusiano
dal web

di evasione

di filosofia
di giustizia
di salute
di sapore
di sudore
di umorismo
di vino
d'oriente
iridata
sullo spartito
a quattro zampe


 
  Le altre pagine  
 
I links

Numeri utili
 
 
 

Virginio Brivio risponde...

Aprile 2006


Gent. Sig.ra Giovanna Rotondo,

rispondo volentieri alla Sua lettera aperta apparsa qualche tempo fa sul giornale on line La Goccia Briantea e relativa all’impianto di compostaggio di Annone Brianza, cercando e sperando di fornirle informazioni utili sia in merito alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale sia dal punto di vista generale.
Secondo le disposizioni del Ministero dell’Ambiente, la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale è necessaria per gli impianti che recuperano rifiuti non pericolosi in quantità superiori a 100 tonnellate/giorno e per quelli autorizzati con procedura semplificata.
Queste disposizioni non hanno dunque alcuna attinenza con l’impianto di compostaggio di Annone Brianza per due motivi principali: innanzitutto si tratta di un impianto di potenzialità ben inferiore a 100 t/giorno (circa 20 t/giorno); inoltre la procedura autorizzativa cui è soggetto non è quella semplificata, bensì quella ordinaria.
La questione della Valutazione di Impatto Ambientale per Annone Brianza era già stata chiarita dallo stesso Ministero dell’Ambiente, nell’ambito della procedura di autorizzazione dell’impianto e a seguito dell’esposto di alcuni cittadini, con lettera ufficiale inviata anche alla Commissione Europea il 30 aprile 2003, in cui si segnalava che l’impianto: “…non è soggetto ad alcuna procedura in materia di valutazione di impatto ambientale o di verifica regionale di assoggettabilità a V.I.A.”.
Anche la Regione Lombardia, in risposta a un quesito del Comune di Annone Brianza, ha recentemente confermato la correttezza della procedura adottata dalla Provincia, che ha comunque richiesto e ottenuto dalla Società, pur non obbligata in termini di legge, una verifica di compatibilità del progetto ai sensi di una delibera regionale del 2002, che fissava precisi parametri rispetto ad aspetti paesaggistici, morfologici e territoriali, prescrivendo presidi ambientali molto più rigorosi di quelli richiesti dalla normativa vigente.
In questi anni la prima preoccupazione della Provincia è sempre stata quella di garantire l’eliminazione di qualunque pericolo di danno all’ambiente e alle persone e di rendere la costruzione dell’impianto il più possibile rispettosa del paesaggio circostante.
Il progetto dell’impianto, originariamente approvato nel 2002, è stato ulteriormente migliorato nelle sue caratteristiche nel 2004 e nel 2005, anche accogliendo le indicazioni emerse nel corso degli incontri e delle assemblee, come a conoscenza di tutti i Comuni in quanto soci di SILEA, ente attuatore del progetto stesso.
Ricordo inoltre che il Tar, il Consiglio di Stato e la Commissione Europea hanno già respinto i vari ricorsi presentati in merito all’idoneità dell’area a ospitare l’impianto.
La Provincia ha da tempo ultimato l’iter autorizzativo dell’impianto e di espropriazione dell’area; ogni decisione rispetto al proseguimento della procedura di realizzazione dell’impianto dipende da Silea e dai Sindaci soci che ne hanno determinato le scelte. Un’eventuale interruzione dei lavori comporterebbe enormi responsabilità giuridiche e un danno economico rilevante che si scaricherebbe sui Comuni e sui Cittadini.
Perciò giuridicamente e materialmente la Provincia non può ritirare il provvedimento di autorizzazione ma, come ha sempre fatto, vigilerà affinché l’intervento si realizzi nella più scrupolosa osservanza delle leggi e dei regolamenti, nonché delle prescrizioni contenute nel provvedimento di autorizzazione.
La Provincia è sempre stata disponibile al dialogo, al confronto, alla discussione e alla ricerca di soluzioni che riscuotano la più larga intesa, per fornire elementi utili di valutazione e chiarimento; ha dato la massima disponibilità a informare puntualmente, per quanto di competenza, tutti i soggetti coinvolti in merito a eventuali elementi di novità sull’argomento.
In particolare, ha proposto la costituzione di un Comitato di controllo sociale, nominato dal Comune di Annone, che possa vigilare sulla realizzazione dell’impianto e verificare ogni fase del procedimento; inoltre ha proposto al Comune l’elaborazione e la formale sottoscrizione di un protocollo con Provincia e Silea che disciplini anche le modalità di controllo e funzionamento dell’impianto e che veda anche la presenza di tecnici di fiducia dell’Amministrazione Comunale.
La Provincia ha poi distribuito ai Cittadini di Annone e dei Comuni vicini un opuscolo, per fornire elementi certi sul tipo di impianto, nella certezza che l’acquisizione e la conoscenza di elementi in merito a un processo naturale di trattamento dei rifiuti organici possa contribuire a dissipare le perplessità e a fornire risposte ai dubbi sollevati relativamente a questo tipo di attività.
Confermiamo ancora una volta la disponibilità a fornire a ogni Cittadino tutte le informazioni in merito all’opera e al contesto generale; sarà sufficiente contattare i competenti uffici al numero telefonico 0341-295242/247 oppure all’indirizzo di posta elettronica segreteria.ambiente@provincia.lecco.it.
Infine, La ringrazio per gli apprezzamenti e la Sua fiducia nei miei confronti. Ascolto, dialogo e confronto rappresentano il metodo e l’impegno che ho assunto in campagna elettorale e, mi creda, costituiscono principi irrinunciabili nel mio attuale impegno politico. Certo, dal confronto possono emergere posizioni differenti e scelte non sempre condivise, sempre però nel rispetto delle opinioni altrui e con l’impegno, da amministratori pubblici chiamati a prendere delle decisioni, a motivare sempre tali scelte, dopo aver vagliato tutte le possibilità, nell’interesse dei Cittadini e della Comunità Provinciale.
Sperando di averle fornito elementi utili sull’argomento, resto a disposizione per ulteriori approfondimenti e Le porgo i miei più cordiali saluti.
Virginio Brivio
Presidente della Provincia di Lecco

 
 
 
       

La Goccia Briantea è un periodico mensile di informazione, politica,
cultura, spettacolo, umorismo e associazionismo.
Il sito, ottimizzato per versioni di INTERNET Explorer e NETSCAPE superiori alla 4.0,
è gestito dall'Associazione "La Goccia" (Rogeno - LC)