Stazione:
proposte
Aprile 2009
di Ambrogio Ratti

La stazione di Casletto Rogeno è stata, nei mesi scorsi,
oggetto di dibattito nel Consiglio Comunale di Rogeno e sulla
stampa: l’occasione è stata la modifica degli orari
che ha ancor più penalizzato i molti studenti che debbono
utilizzare il treno per recarsi a scuola e bene ha fatto la Comunità
Rogenese a risollecitare tutte le Istituzioni al dovere di interessarsi
alla soluzione del grave ed annoso problema.
Purtroppo però la discussione ha evidenziato lo stato di
incivile abbandono in cui da troppo tempo si trova la stazione;
la popolazione di Rogeno non merita e soprattutto non può
più accettare questa incresciosa situazione che, a mio
parere, rende addirittura poco credibile ogni richiesta di intervento
per migliorare il settore del trasporto pubblico. Come si può,
infatti, pretender di far prendere in esame legittime e doverose
istanze se chi le presenta mostra, ormai da troppi anni, di non
accorgersi nemmeno dello stato pietoso in cui versa uno stabile
che dovrebbe rappresentare “il biglietto da visita”
di una Comunità?
Occorre allora prima di tutto chiedere a Trenitalia di recuperare
e mettere in stato di sicurezza l’edificio; occorre poi
che il Comune di Rogeno, come lodevolmente hanno fatto e stanno
facendo molti altri Comuni in analoghe situazioni chieda di avere
l’edificio in comodato; lo si potrà così mettere
al servizio della comunità e molte sono le opportunità
che si potranno valutare: l’apertura di un ufficio turistico
e/o agenzia viaggi oppure di un centro di ritrovo giovanile o
altro ancora, tutto sarà funzionale alla rivitalizzazione
di una zona “strategica” del nostro territorio.
Ma la stazione ferroviaria, che è stata sicuramente un’opportunità
per Rogeno sul finire dell’800 e per tutto il 900, potrà
riassumere la sua funzione vitale e fondamentale adattandosi alle
nuove esigenze: perchè, con l’aiuto e la collaborazione
dei Comuni di Merone e Molteno, le Amministrazioni Provinciali
di Lecco e Como, la Regione Lombardia non si chiede a Trenitalia
di istituire un treno navetta no stop sul percorso Merone - Molteno
che, assicurando la coincidenza con tutti i treni in partenza
e in arrivo da Milano, sia in grado di garantire maggiori e migliori
opportunià di spostamento a tutti i cittadini che per ragioni
di studio o di lavoro operano su Milano e sull’area milanese
in generale senza costringerli a difficoltosi e penalizzanti spostamenti
con mezzi privati, decongestionando così anche i parcheggi
della stazione di Merone, attualmente fonte di stressanti problemi
per molti nostri concittadini?
AMBROGIO RATTI
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