I
cognomi più diffusi
Dicembre 2004
E' sempre interessare soffermarsi sulla
diffusione di un dato cognome all'interno di un paese.
La statistica e la demografia ci vengono incontro e scopriamo
che il cognome più diffuso a Merone è Mauri, con
92 rappresentanti.
MAURI: dal nome personale Mauro, a sua volta dal latino maurus
"abitante della mauritania". Cognome molto diffuso in
area brianzola e lecchese originario di Corneno, frazione di Eupilio.
Negli antichi documenti la famiglia è chiamata De Maveri
La classifica dei primi 10 è la seguente:
92 Mauri; 58 Redaelli; 55 Rigamonti; 55 Colombo; 55 Corti; 49
Molteni; 48 Ripamonti; 43 Frigerio; 37 Fusi; 28 Ferlin.
Se ci spostiamo a Rogeno rileviamo al primo
posto dei Frigerio con ben 97 rappresentanti.
FRIGERIO: è uno dei gentilizi tipici della Lombardia, diffuso
a Lecco specialmente a Maggianico, dove se ne ha notizia sin dal
XVI secolo. Un Andrea detto Andreotto de Frugerio de loco Mazanico
de Lecco è citato in un atto risalente al 1373 conservato
nell'Archivio di Stato di Milano. Una famiglia frigerio milanese,
nota fin dal XVI secolo, fu nobilitata nel 1788 ed è tuttora
fiorente. Altri rami si trovano nella Pieve di Fino, Casnate e
in tutto il circondario di Como. Per alcuni il gentilizio trae
origine da un nome personale di ascendenza germanica, derivando
da Frodgari che significa "prudente lancia". Sembra
più probabile vederci un adattamento del lombardo fregee
"freddoloso" e luogo freddo. In lombardo esiste anche
il termine fregeri "freddo intenso e prolungato". Una
terza ipotesi ricollega il cognome al lombardo frigee "frutto
del bagolaro". Almeno in alcuni casi, il cognome può
avere un’origine toponimica, potendo derivare dal nome della
Val Frigeria, in provincia di Varese. Un'ultima ipotesi interpretativa
fa derivare il cognome dal latino fruges "messi, frumento":
si tratterebbe in questo caso di un soprannome legato all'attività
agricola.
La top ten è la seguente: 97 Frigerio; 80 Corti; 74 Vigano`;
68 Molteni; 59 Gerosa ; 59 Ratti; 51 Rigamonti; 48 Valsecchi;
45 Redaelli; 42 Colombo.
Passando a Bosisio Parini, il testa a testa
della diffusione è vinto dal cognome Corti su Colombo,
infatti: 97 Corti; 91 Colombo; 52 Galli; 52 Sala; 52 Mauri; 47
Valnegri; 44 Rigamonti; 44 Farina; 44 Binda; 41 Redaelli.
CORTI: in latino classico cohors significa cortile o recinto;
in quello medioevale curtis è un insediamento rurale, nell'ambito
della struttura feudale, costituito da un fondo principale e da
vari annessi. Ad aver assunto il cognome, come spesso capita,
possono essere i comproprietari, i custodi o anche solo gli abitanti
della curtis. Nel vasto ambito territoriale comacino già
alla fine del duecento compaiono due cognomi distinti a Como e
a Gravedona, i futuri Corti e Curti: il secondo pare risalire
meglio dall'aggettivo curtus cioè tarchiato, di statura
ridotta. |