APPUNTAMENTI
NATALIZI DEL GS ROGENO
Dicembre 2005
Il Natale, ormai alle porte, interromperà
tutti i campionati sportivi in corso, ma la società sportiva
rogenese non smetterà la sua attività, anzi, come
di consueto arricchisce il proprio calendario con diversi appuntamenti
che vi segnaliamo.
Domenica 4 dicembre, a conclusione dei festeggiamenti del 30°
anniversario di fondazione si terrà in collaborazione con
la Parrocchia dei S.S. Ippolito e Cassiano un concerto del gruppo
Alpini di Canzo, che si esibirà con una serie di canti
della tradizione popolare. Sabato 17, atleti, allenatori, dirigenti
e le loro famiglie festeggeranno insieme in oratorio l'arrivo
del S. Natale, con l'ormai consueto scambio di auguri e il taglio
dei panettoni. Lunedì 19 sarà la volta dei soli
allenatori, dirigenti e promotori sportivi, che parteciperanno
al Natale dello Sportivo CSI, con la collaborazione del Coni provinciale
di Lecco. In questa occasione verrà celebrata la S. Messa
a partire dalle 20.30 nella basilica di S. Nicolò, al termine
della quale è previsto il saluto del Presidente provinciale
del Coni: Pinuccio Castelnuovo e lo scambio di auguri presso l'Oratorio
di Lecco. Ed infine, la perla all'occhiello degli eventi di questo
periodo natalizio sarà la TOMBOLATA di Domenica 8 Gennaio.
È ormai diventata un'abitudine, infatti, per il GS Rogeno,
organizzare questo momento di festa per tutti gli amici e i sostenitori
di questa società. In questa occasione verranno inoltre
sorteggiati i biglietti fortunati della lotteria, tra cui quello
che potrebbe addirittura vincere un viaggio! Non bisogna lasciarsi
scappare questa possibilità, perciò comprate tanti
biglietti e non mancate alla tombolata! Aspettando con ansia l'arrivo
di questo S. Natale auguriamo a tutti un bellissimo e felice Natale
con una frase che il Papa Giovanni Paolo II, durante l'omelia
della S. Messa di mezzanotte del 2002, fece ai ragazzi e ai giovani:
"Troverete un bambino, avvolto in fasce, che giace in una
mangiatoia! Passano i secoli e i millenni, ma il segno rimane,
e vale anche per noi, uomini e donne del terzo millennio. È
segno di speranza per l'intera famiglia umana: segno di pace per
quanti soffrono a causa di ogni genere di conflitti; segno di
liberazione per i poveri e gli oppressi; segno di misericordia
per chi è chiuso nel circolo vizioso del peccato; segno
di amore e di conforto per chi si sente solo e abbandonato". |