Nuove
“onde” sul lago di Pusiano
Un’antenna per telecomunicazioni
a Casletto?
Febbraio 2005
di S.H.
Lo scorso gennaio la SIEMENS
Mobile Communications Spa, per conto di WIND ha presentato al
Comune di Rogeno richiesta di autorizzazione per la realizzazione
di un impianto tecnologico di radiotelecomunicazione per telefonia
cellulare in via Provinciale nei pressi del Cimitero di Casletto.
Si tratta, in parole povere, di realizzare un'antenna per telefonini
alta qualche decina di metri, affacciata sulla riva del lago di
Pusiano, in territorio del Parco Lambro. La comunicazione è
stata data ai cittadini con un volantino affisso dall'ufficio
tecnico con richiesta alla cittadinanza di pronunciarsi nel merito
entro il 28 febbraio. E ' sicuramente lodevole il metodo di coinvolgere
tutti nella scelta e questo articolo vuole contribuire a diffondere
la notizia , ma sarebbe stato più facile esprimere opinioni
se fossero state date notizie anche sulle dimensioni dell'antenna,
su chi godrà dei benefici finanziari dell'installazione
e in generale dell'opinione dell'Amministrazione Comunale soprattutto
rispetto ad una valutazione di quello che preoccupa i cittadini
in questi casi: il problema dell'inquinamento elettromagnetico,
data la vicinanza alle abitazioni, e dell'impatto ambientale,
visto che l'antenna sarà visibile da qualsiasi punto del
lago di Pusiano. Abbiamo notizia che un comitato si riunirà
mercoledì 16 per discutere di questo problema perché,
se è vero che la ricezione dei telefonini in questa zona
è difettosa e quindi tutti saremmo lieti di averne una
migliore, è altrettanto vero che la salute e la preservazione
delle nostre bellezze naturali sono più importanti. Nel
prossimo numero del giorale riferiremo sicuramente su quanto verrà
detto in quella sede. Ci auguriamo che all'incontro di mercoledì
segua una riunione del Consiglio comunale aperta alla cittadinanza
in cui la questione dell'antenna Wind venga affrontata nell' ambito
istituzionale che gli è proprio. Per il modo sommesso in
cui è stata pubblicizzata la questione, noi temiamo che
la maggior parte dei cittadini di Rogeno rimarrà all'oscuro
di tutto e si troverà nell'impossibilità di esercitare
i propri diritti, ma soprattutto non potrà sostenere l'amministrazione
comunale nella sua opera di tutela del territorio contro gli interessi
di una potente società come WIND: quante amministrazioni
hanno vinto le loro battaglie in forza dell'appoggio dei propri
cittadini e quante le hanno perse senza il loro aiuto? Quello
che sta accadendo ci sembra un film già visto qualche anno
fa quando, all'insaputa di tutti e senza che l'Amministrazione
riuscisse ad impedire la cosa, migliaia di alberi furono abbattuti
per far passare la linea dell'alta tensione sul territorio del
comune d i
Rogeno e fu realizzata, in prossimità dell'abitato di Calvenzana
, una centrale per la trasformazione dell'altissima tensione.
Vediamo di agire perché la storia non si ripeta.
Nella foto:
La centrale Enel a Calvenzana
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