Giornale della Brianza
"Un giornale scritto dai propri lettori ..."
Direttore: Giovanni Marcucci

  Sezioni  
 


PRIMA PAGINA
Politica
Cronaca
Sport
Economia
Curiosità
Associazioni
Approfondimenti
Tempo libero
Cultura e Arte
Ambiente

 
  La Goccia ...  
 
brianzolitudine
del direttore

che fa traboccare il vaso
comics
collegio 10
dal futuro
del lago di Pusiano

d'arte

dal web

da togliere
di evasione
di filosofia
di giustizia
di salute
di sapore
di sudore
di umorismo
di vino
d'oriente
iridata
sullo spartito
a quattro zampe



 
  Le altre pagine  
 
I links

Numeri utili
 
 
 

BIOarchitettura a Merone

Rivolgere l’attenzione all’ambiente equivale ad aver cura
della salute dell’uomo, oltre che del suo benessere psicofisico.

Febbraio 2008

Dopo l’incontro di Bosisio Parini, il grande successo della seconda serata organizzata dall’Associazione La Goccia di Rogeno in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura di Lecco (INBAR) e patrocinata dal Comune di Merone testimonia il notevole interesse dell’opinione pubblica nei confronti di questo importante argomento.

Progettare applicando i principi e i concetti della bioarchitettura ha come obiettivo realizzare una costruzione sana (per chi la occupa) e ridurre l’impatto ambientale causato dal suo inserimento nel contesto. La formula è piuttosto semplice: comfort abitativo a basso costo energetico. Come raggiungere tecnicamente tutto ciò?
Un primo passo è sicuramente l’introduzione della CERTIFICAZIONE ENERGETICA degli EDIFICI:
Anche INBAR, ha sviluppato quella che però ha definito la CERTIFICAZIONE ENERGETICO-AMBIENTALE.
Risulta quindi di fondamentale importanza la stesura del progetto. L’iter progettuale deve essere il prodotto di una equipe di professionisti specializzati.
Infatti, oltre al progetto architettonico (generalmente predisposto da un architetto), che viene normalmente abbinato a quello strutturale (in genere predisposto da un ingegnere strutturista), deve assolutamente trovare spazio il confronto e la consulenza di altri professionisti quali geologi, esperti climatici, termo-tecnici, esperti in acustica, che dovranno contribuire all’ottenimento di soluzioni condivise volte all’ottenimento dell’obiettivo finale.
TECNICHE DI RISPARMIO ENERGETICO (12)
(anche sull’esistente)
Controllo della temperatura interna (20° +/- 2 °); Corretto utilizzo dei termostati; Utilizzo di valvole termostatiche (controllo della temperatura in ogni locale); Manutenzione dell’impianto: contratto con ditta abilitata (prima dell’inizio della stagione autunnale); verifica rendimento caldaia; Evitare di coprire i termosifoni; Eventuale inserimento di pannello isolante tra calorifero e parete esterna, specialmente se posizionato sotto-finestra; Schermare con chiusura di tapparelle o persiane le finestre/portefinestre; Installazione della caldaia adatta al tipo di appartamento o casa e avente n° 2 funzioni (riscaldamento e acqua calda); Eventuale utilizzo di caldaie a condensazione + riscaldamento a pannelli radianti; Utilizzo di riscaldamento con pannelli a pavimento integrabili con pannelli solari termici; Uniformità del riscaldamento nei locali;
Ottimizzazione dei valori di umidità; Impianto di raffrescamento a pavimento; Impianto per l’accumulo termico (sia per il riscaldamento che per l’acqua calda); Utilizzo simultaneo di diverse fonti energetiche - riduzione delle accensioni e degli spegnimenti;
ELETTRODOMESTICI
Marcatura CE (di provenienza europea); Marcatura IMQ (rispetto alla qualità); Etichettatura con scala energetica (A - bassa; G - alta); Elettrodomestici a basso consumo energetico (si parte da un costo + alto ma si risparmia poi nel tempo).
EDIFICI ESISTENTI
Intervenire su :
Isolamento termico (la presenza di muffa è indice di mal-isolamento); Migliorare isolamento dei muri esterni (cappotti, intercapedini ecc.); Buon isolamento di porticati - logge; Inserimento di serramenti a taglio termico; Isolamento dei cassonetti (in presenza di tapparelle);
Regolazione degli impianti.
VALUTARE UNA CASA PER L’ACQUISTO
Dovendo acquistare una casa, si deve tener conto di molti fattori, che negli ultimi tempi sono sicuramente cambiati.
Gli elementi di valutazione classica, sono sempre stati:
valore economico;
contesto;
prossimità di servizi di trasporto;
prossimità di servizi sociali;
prossimità di negozi, mercati ecc.;
Ovviamente gli elementi di disturbo hanno sempre avuto il loro peso. Il contesto estremamente sgradevole (periferie deturpate), prossimità di tralicci, cavidotti ecc., prossimità di attività industriali, autostrade o strade molto trafficate, presenza di barriere architettoniche, alta cementificazione, discariche ecc., hanno determinato il valore ambientale di un edificio.


 
 
 
       

La Goccia Briantea è un periodico mensile di informazione, politica,
cultura, spettacolo, umorismo e associazionismo.
Il sito, ottimizzato per versioni di INTERNET Explorer e NETSCAPE superiori alla 4.0,
è gestito dall'Associazione "La Goccia" (Rogeno - LC)