VIA
PROVINCIALE PUO’ ATTENDERE
Gennaio 2008
A due mesi dall’ultimo incidente mortale
avvenuto in via Provinciale a Casletto, ultimo di una lunga serie,
qualcuno si sarebbe potuto aspettare un intervento da parte dell’Amministrazione
Comunale se non per risolvere, almeno per affrontare i gravi problemi
di sicurezza che quel tratto di strada presenta. La tragica serie
di eventi luttuosi era iniziata nel 1984 con la morte di Marco
Frigerio, il figlio dodicenne di Marino Frigerio; qualche anno
dopo nello stesso tratto di strada veniva travolto anche il cugino
Luigi Frigerio. Tutto questo aveva spinto Marino Frigerio a presentare
il 30 gennaio 1992, un esposto alla Procura della Repubblica,
ai Carabinieri e all’Amministrazione Comunale di Rogeno
e Provinciale di Como per denunciare i problemi legati alla pericolosità
del tratto di strada incriminato: mancanza di marciapiedi, di
strisce pedonali, di illuminazione, di segnali luminosi. Tutto
ciò però non impediva altre morti come quella di
due giovani di Erba usciti di strada in auto proprio sulla curva
di fronte alla casa di Marino Frigerio o di Giovanni Isella investito
presso il Cimitero di Casletto o del giovane travolto in moto
in località Ca’ del Sole 2 anni fa. Per ultimo, lo
scorso novembre anche Fabrizio Maroni aveva trovato la morte travolto
nel buio della notte da un’auto. A stimolare l’amministrazione
anche la proposta di Impegno Comune di riunire una Commissione
Comunale per affrontare congiuntamente i gravi problemi legati
alla viabilità del paese ed individuare interventi per
dare una risposta ai bisogni della gente di Rogeno. Precisano
i consiglieri di Impegno Comune “abbiamo presentato all’Amministrazione
un progetto redatto a nostre spese contenente precise proposte,
alcune a costo zero, per migliorare la viabilità comunale
ma tutto è finito nel dimenticatoio”. In questi giorni
l’Amministrazione sta predisponendo la programmazione degli
interventi per il 2008, l’ultima occasione per fare qualcosa
perché nella primavera 2009 terminerà il mandato
amministrativo. Occorrerà aspettare una nuova Amministrazione
perché i problemi viabilistici del paese vengano presi
in considerazione?.
M. R.
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