Giornale della Brianza
"Un giornale scritto dai propri lettori ..."
Direttore: Giovanni Marcucci

  Sezioni  
 


PRIMA PAGINA
Politica
Cronaca
Sport
Economia
Curiosità
Associazioni
Approfondimenti
Tempo libero
Cultura e Arte
Ambiente

 
  La Goccia ...  
 
brianzolitudine
del direttore

che fa traboccare il vaso
comics
collegio 10
dal futuro
del lago di Pusiano

d'arte

dal web

da togliere
di evasione
di filosofia
di giustizia
di salute
di sapore
di sudore
di umorismo
di vino
d'oriente
iridata
sullo spartito
a quattro zampe



 
  Le altre pagine  
 
I links

Numeri utili
 
 
 

Maggio Pariniano - VIII edizione

Giugno 2007
di Eros Baseotto

Quella del “Maggio Pariniano” è ormai divenuta una tradizione; tant’è vero che, anno dopo anno, siamo giunti all’ottava edizione della kermesse dedicata al poeta bosisiese. La manifestazione è stata aperta, l’otto di maggio, dal concerto dell’orchestra filarmonica “Mihail Jora” di Bacau diretta dal Maestro Ovidiu Balan. Le delicate note di Grieg, Tchaikowsky e Beethoven hanno avvolto Piazza Parini nel loro melodioso manto. Il grande afflusso di pubblico ha confermato l’apprezzamento per la serata e ci piace pensare che anche il poeta, dall’alto del monumento a lui dedicato, abbia gradito la musica che a lui saliva in quella calda serata di maggio. Il secondo appuntamento del “Maggio Pariniano” ha assunto un tono più cattedratico, e i cinque relatori che si sono alternati nel pomeriggio di sabato dodici giugno hanno presentato le molteplici sfaccettature della figura di Parini. Dalla Brianza del “Giovin Signore” si è passati all’esame dei palloni aerostatici; ossia le mongolfiere, che proprio nella seconda metà del ‘700 hanno cominciato a solcare i cieli d’Europa. Neppure il Parini giovane è stato trascurato attraverso la scoperta di Ripano Eupilino. A concludere la disanima, insieme al “Ritratto del Giovin Signore” si è parlato dei soggetti pittorici che il poeta bosisiese ha ideato per la Milano settecentesca. I temi affrontati erano certo complessi, tuttavia la semplicità e la partecipazione con la quale sono stati trattati hanno trasformato l’appuntamento accademico in un piacevole pomeriggio in compagnia di Giuseppe Parini. Alla musica e al convegno è seguita una serata tutta dedicata al teatro. Nell’incantevole cornice offerta dal parco di Villa Mira, di Garbagnate Rota, si sono mossi i ragazzi del CRT Teatro - Educazione Comune di Fagnano Olona e Corso di perfezionamento “Educazione alla Teatralità” della Facoltà di Scienze della Formazione - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che sotto l’attenta regia del professor Oliva hanno messo in scena una piece ispirata a “Il Giorno”. Ancora una volta si è voluto mostrare un Parini assai differente da quel grigio stereotipo comunemente ricordato sui banchi di scuola. La figura del poeta bosisiese è stata spogliata di tutte quelle pesanti vestigia accademiche con le quali è da sempre stato rivestito ed ha assunto un’aria più sbarazzina e canzonatoria e... certamente più simpatica. Le “Conversazioni nobili del settecento”, questo il titolo della piece teatrale, sono state seguite da una giornata interamente dedicata al nostro concittadino. Il “Parini day”, come ricordavano le locandine doveva svolgersi domenica ventisette maggio, ma ahimè un vecchio proverbio brianzolo recita: “Cinch a quater nöf, o ch’el fa bell o ch’el piöf”, e così nella notte tra sabato ventisei e domenica ventisette su Bosisio si è abbattuto un nubifragio che ha costretto gli organizzatori a rinviare tutte le iniziative alla domenica successiva. Quindi il “Maggio Pariniano” è in realtà terminato il tre di giugno, ma nonostante la dilatazione temporale e nonostante l’inclemenza del tempo in molti hanno solcato le acque del lago a bordo del “Vago Éupili”; così come in molti hanno gustato la “laciada” e i tipici prodotti del territorio. Durante tutta la domenica è anche rimasta aperta la casa natale del poeta; consentendo ai visitatori di vedere il luogo dove Parini nacque. Ora il “Maggio Pariniano” si è concluso ed è entrato a far parte degli annali di questo paese. A chi lo ha organizzato non resta che trarre le conclusioni sulle iniziative presentate. Credo che tutti gli artefici della manifestazione possano essere soddisfatti sia per quanto riguarda la partecipazione di pubblico sia per l’alto livello delle singole iniziative. A me non resta altro da fare che ringraziare, in ordine sparso, gli artefici dell’evento a cominciare dall’Amministrazione Comunale per poi ricordare la Commissione Cultura, la Pro Loco, l’Associazione Culturale Giuseppe Parini, l’Associazione Italiana Cultura Classica, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, la Provincia di Lecco, la Regione Lombardia, la Bibos e... spero di non aver scordato nessuno, ma nel caso mi fossi dimenticato di qualcuno spero questi non me ne voglia. Il “Maggio Pariniano” deve la sua riuscita all’opera di tutti i suoi organizzatori che di anno in anno cercano di dar vita a iniziative sempre migliori.

Eros Baseotto

 
 
 
       

La Goccia Briantea è un periodico mensile di informazione, politica,
cultura, spettacolo, umorismo e associazionismo.
Il sito, ottimizzato per versioni di INTERNET Explorer e NETSCAPE superiori alla 4.0,
è gestito dall'Associazione "La Goccia" (Rogeno - LC)