PIÙ
DI 4.000 LECCHESI SOSTENGONO L’ACQUA PUBBLICA
Luglio 2007
LECCO
– Più di 4 mila cittadini della provincia di Lecco
hanno firmato a sostegno della legge di iniziativa popolare per
l’acqua pubblica. Un risultato che vede la nostra provincia
tra le più attive in Italia a sostegno di questa legge
popolare proposta dal Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua
( www.acquabenecomune.org ). In provincia di Lecco la campagna
è stata coordinata dal Comitato lecchese per l’acqua
pubblica, rappresentativo di diverse gruppi e associazioni del
nostro territorio.
A livello nazionale sono state raccolte più di 300 mila
firme, che verranno consegnate il prossimo 10 luglio al presidente
della Camera. Un fatto di grande rilievo politico che va abbondantemente
oltre il limite delle 50 mila firme necessarie ai soli fini giuridici.
Un fatto che ci fa dire che i cittadini hanno capito in tempo,
come spesso succede, prima dei politici e dei governanti che l’acqua
è un diritto e non una merce. L’acqua è un
bene comune e non un bene di consumo che si acquista sul mercato.
L’acqua è vita e non può aver nulla a che
fare con la borsa e la finanza. E’ per questo che nella
proposta di legge si chiede che l’acqua resti in mani totalmente
pubbliche. Che la sua gestione non sia affidata a società
per azioni come è oggi già in gran parte di Italia
ma ad aziende speciali pubbliche che rispondano a criteri di diritto
pubblico e non di diritto privato, attraverso i quali i territori
e i loro cittadini possano continuare a affermare un diritto su
questo bene come bene di tutti e non come una risorsa in mano
a un cartello di imprese voracemente interessate a mettere le
mani sulle risorse idriche del pianeta.
Per evitare che, mentre oggi muoiono 30.000 persone al giorno
per mancanza d’acqua potabile, il divario che divide i ricchi
dai poveri, in un pianeta sempre più popolato e assetato,
aumenti e diventi cause di conflitti in nome del profitto di pochissime
multinazionali, che stanno trasformando l’acqua nel petrolio
del nuovo millennio. Il Comitato lecchese per l’acqua pubblica
ringrazia tutte le persone che si sono mobilitate, che hanno gestito
banchetti in molti comuni della provincia, che hanno organizzato
serate, che hanno promosso spettacoli e mostre a tema. Le parole
di Alex Zanotelli, ma anche le riflessioni di Giuseppe Altamore,
così come lo spettacolo teatrale H2Oro (rappresentato in
questi mesi in varie occasioni sul nostro territorio), sono state
solo un piccolo detonatore per un problema che molte coscienze
già avvertivano con intensità. Certo la privatizzazione
dell’acqua non è ancora fermata. Ma una partecipazione
come quella che si è avuta su questa proposta di legge
non può essere che un segnale forte della necessità
di una svolta. Perché la gestione pubblica dell’acqua
è una questione di civiltà, che chiama in causa
i politici per richiamarli alla loro responsabilità, a
tutti i livelli di governo: locale, nazionale, europeo e mondiale.
Il Comitato lecchese per l’acqua pubblica interviene anche
sulla gestione dell’acqua nella nostra provincia. L’assemblea
dell’ATO dello scorso 23 aprile ha votato la separazione
della gestione delle reti dall’erogazione, del servizio,
allineandosi ai dettami della legge regionale che obbliga a mettere
a gara, cioè a privatizzare, i servizi idrici. È
di questa settimana la notizia che il Consiglio Comunale di Calolziocorte
ha votato la delibera a sostegno del Referendum che chiede di
abrogare la legge regionale. Anche i Comuni si stanno mobilitando
per difendere la gestione pubblica dell’acqua.
Infine il Comitato lecchese per l’acqua pubblica stigmatizza
le parole del presidente della Provincia, Virginio Brivio, che
durante il convegno organizzato la scorsa settimana a Lecco da
Confservizi Lombardia, ha affermato parlando dei servizi a rete
che “alcuni sono gestiti meglio dal pubblico e altri, al
contrario, che rendono di più in mano ai privati”.
Il Comitato sostiene al contrario che solo la gestione totalmente
pubblica possa assicurare servizi migliori e nessuna speculazione
che inciderebbe sulle tasche dei cittadini.
COMITATO LECCHESE PER L’ACQUA PUBBLICA c/o Arci Lecco, via
C. Cantù n. 18
bulciago@manitese.it info@circoloambiente.org
Per maggiori informazioni sull’iniziativa nazionale www.acquabenecomune.org
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