LA
FUNZIONE CULTURALE DEL MUSEO DELL’ALTA BRIANZA
Luglio 2007
di Giovanni Marcucci
L’etnografia, disciplina che si occupa
della ricerca, documentazione e descrizione della tipologia culturale
di un singolo popolo, non sempre stimola il nostro interesse.
Eppure si parla spesso di sociocultura senza considerare il significato
e il valore del termine che indica l’insieme dei comportamenti,
delle conoscenze, delle credenze che hanno reso o rendono simili
determinati gruppi etnici, dimenticando di conoscere le loro vicende
di vita. La possibilità per porre rimedio a tali considerazioni
è offerta a Galbiate dove ha avuto inizio a giugno una
pregevole attività culturale promossa dal Museo Etnografico
dell’ Alta Brianza: “Voci e gesti della tradizione”.
L’iniziativa, un’ etnografia della comunicazione,
è mirata ad illustrare i tradizionali elementi scritti,
verbali e gestuali della gente brianzola attraverso dialoghi con
esperti di etnografia e altri incontri corredati da documentari
e visione di strumenti di lavoro forniti dalla popolazione locale.
Alla prima riunione ne seguiranno altre quattro. In programma
il 29 settembre alle ore 17, il 14 e 28 ottobre, rispettivamente
alle 17 e 14.30, il 10 novembre alle 16, si terranno nella sede
del Museo galbiatese ubicato tra monte e acqua in località
Camporeso, a mezza costa del monte Barro prospiciente il lago
di Annone. Il Museo Etnografico dell’Alta Brianza, fondato
nel 1999 e diretto dallo studioso di etnografia Massimo Pirovano
- è autore di saggi, documentari, ed musicali e altre opere
-, raccoglie una serie di manufatti dell’arte popolare,
documenti di eccezionale qualità storica, registrazioni
di testimonianze orali che, con altri elementi dell’oralità
e del gesto come canti, fiabe, cerimonie, riti, raccontano gli
usi e i costumi della gente del territorio. Una visita al Museo,
meta di scolaresche che con la collaborazione di dinamici accompagnatori
volontari si adoperano per approfondire lo studio dell’ambiente
brianzolo, permette inoltre ai visitatori di conoscere meglio
l’insieme delle tradizioni della provincia di Lecco dotata
di oltre venti musei - da non dimenticare il museo di Bosisio
della casa natale del poeta Giuseppe Parini -, collezioni di vario
genere e altri complessi di autentico valore storico e artistico.
Aperto al pubblico martedì, mercoledì, venerdì
dalle 9 alle 12, nonchè il sabato e la domenica dalle 9
alle 12.30 e dalle 14 alle 18, il Museo Etnografico dell’Alta
Brianza offre anche la possibilità di esaminare, in particolare,
documenti e oggetti dei secoli XIX e XX, che riflettono soprattutto
le caratteristiche della gente umile del posto rese concrete da
sezioni del Museo riguardanti la bachicoltura, la viticoltura,
la raccolta del granoturco, la stalla, i mezzi di trasporto, il
flauto di Pan.
Da segnalare altre importanti iniziative intraprese dal Museo:
d’intesa con il Museo Archeologico del Barro, istituito
in seguito a ricerche archeologiche concluse con il ritrovamento
di un insediamento di età gota, realizza dal 2003 mostre
temporanee - di grande richiamo quella del 2005 dedicata alla
devozione della Madonna del Latte -, concerti, esibizioni, incontri
pubblici con allevatori, boscaioli, pescatori, burattinai. «Vengono
effettuati - ha recentemente affermato il direttore del Museo
Alta Brianza, Massimo Pirovano - per valorizzare le ricerche e
offrire ai visitatori occasioni sempre nuove di conoscenza, di
riflessione, di confronto tra culture diverse nel tempo e nello
spazio».
Giovanni Marcucci
Voci e gesti della tradizione
I beni immateriali del museo etnografico
Località CAMPORESO Galbiate (LC)
29/09/2007 - ore 17.00
La patata ad Annone e le tecniche tradizionali d coltivazione
- c/o MEAB Loc. Camporeso Galbiate
14/10/2007 - ore 17.00
L’uccellagione e la caccia nella tradizione dell’Alta
Brianza - c/o MEAB Loc. Camporeso Galbiate
28/10/07 - ore 14.30
Fiabe, leggende e storie di vita nei musei etnografici - c/o Museo
etnografico della Provincia di Belluno, Cesio Maggiore Belluno
10/11/07 - ore 16.00
Scuola e museo demoetnoantropologico: riflessioni teoriche ed
esperienze in corso - c/o MEAB Loc. Camporeso Galbiate
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