Scuola:
ma quanto mi costi?
Luglio 2009
Tempi duri per tante famiglie. Ancor più duri per chi
si trova con figli da mandare a scuola, e spese enormi da sostenere.
Dai libri, al corredo di quaderni e astucci vari, oltre a tutte
quelle altre esigenze a cui non si può dire no.
Famiglie in difficoltà e una sempre maggiore richiesta
di buoni scuola. In provincia di Lecco sono state oltre nove mila
le richieste per dote scuola, riferite a famiglie con redditi
bassi, per un totale di 4 milioni di euro erogati dalla Regione.
I numeri parlano chiaro, c’è stato un duplice balzo
in avanti della dote scuola, giunta al suo secondo anno di applicazione:
come numero di beneficiari e come tempi di erogazione. Beneficiari:
per l’anno scolastico 2009-2010 in Lombardia sono 230.631
ragazzi, il 18% in più dello scorso anno quando erano stati
195.921.
La distribuzione dei buoni avverrà entro fine luglio, in
molti paesi è già stata quasi completata. Il buono
è utilizzabile per l’acquisto di materiale scolastico
e libri di testo a Comuni e scuola paritarie, mentre le famiglie
vengono contattate per il ritiro.
Destinata ai ragazzi che frequentano le scuole pubbliche e paritarie
della Lombardia, la dote scuola ha lo scopo di garantire il diritto
allo studio e di ampliare la libertà di scelta degli studenti
lombardi. Quest’anno andrà a beneficio di oltre il
20% degli studenti lombardi, con una spesa complessiva da parte
della Regione di 88 milioni.
Un vero boom di richieste tra le famiglie a reddito basso, che
avranno diritto ad un contributo medio di 219 euro. Questa dote
sostituisce i contributi per i libri di testo, gli assegni di
studio e le borse di studio già previsti per questa tipologia
di beneficiari. Il contributo è di 120 euro per le elementari,
220 per le medie inferiori, 320 per le medie superiori e 160 per
gli le scuole professionali regionali. Sul territorio lombardo
c’è stata una richiesta di contributi quasi del doppio
dello scorso anno. Più stabile il Buono scuola che ha subito
un incremento del 5%, il numero dei beneficiari si attesta a 64.806.
Infine, sono 1.109 gli studenti disabili delle scuole paritarie
a cui la Regione assicura un sostegno didattico.
Dal 1 al 30 settembre sarà inoltre possibile presentare
le domande per la componente merito della dote scuola per i risultati
conseguiti nell’anno scolastico 2008-2009, nonché
per le domande tardive.
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