
di Agostino Frigerio
Maggio 2006
Montefalco Sagrantino, prodotto nel
comune stesso e in quelli di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel
Ritaldi e Giano dell’Umbria in provincia di Perugia. E’
ottenuto dalle uve del vitigno sagrantino, e in due versioni:
secco e passito. Il primo ha colore rosso rubino intenso, con
profumo ampio, intenso e persistente, con sentori di more e lamponi,
dal sapore secco, sapido, caldo, pieno e persistente. Alc. 13%.
Va servito a 18°c in calici panciuti e con stelo medio. Vino
da lungo affinamento. Deve essere immesso in vendita dopo 30 mesi
di affinamento. Si abbina a cacciagione e selvaggina in umido
e allo spiedo, e con formaggi stagionati. Il passito, ha colore
simile al primo, con profumo ampio e persistente, con sentori
di frutti boschivi maturi e spezie, dal sapore equilibratamente
dolce, sapido, caldo, pieno e vellutato, di molta persistenza.
Alc. 14,5%. Servirlo a 10-12°c in calici a tulipano con stelo
medio. Va affinato come il tipo secco. Abbinare al panforte senese
e dolci parzialmente al cioccolato. 
Consiglio
Colpetrone Montefalco DOC Montefalco Rosso 2000
Il Montefalco Rosso abbina le peculiari caratteristiche del vitigno
tradizionale della zona (il Sagrantino) alla possibilità
di utilizzare il vitigno più importante del centro Italia
e quindi ampiamente diffuso anche in Umbria: il Sangiovese
Zona di produzione Montefalco
Raccolta A mano
Uvaggio Sangiovese 70%, Sagrantino 15%, Merlot 15%
Fermentazione Una settimana in acciaio a temperatura 28°/30°
C
Affinamento 18 mesi d‘invecchiamento di cui 12 in legno
75% in botti di rovere di Slavonia e 25% in barrique di rovere
francese
Colore Rosso rubino intenso con sfumature granata
Bouquet Fruttato con sentori di lampone e spezie
Gusto Pieno piuttosto tannico
Abbinamenti Secondi piatti di carne rossa e piatti robusti
Gradazione alcolica 13% vol.
Possibilitá di invecchiamento 5-6 anni
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