VILLA
ARNABOLDI
Maggio 2006
di E.M.
Costruita nel 1700, si differenzia da Villa
Appiani per aver mantenuto inalterata la struttura architettonica.
Il corpo principale è lineare, abbastanza regolare, tutto
su due piani; si raccorda con lo spazio pubblico della strada
attraverso un viale d’ingresso stretto tra i fabbricati
di servizio. Il cortile d’onore sembra essere di origine
ottocentesca, anche se si inserisce adeguatamente nello stile
e nei rapporti volumetrici dell’insieme architettonico.La
villa è rimasta proprietà degli Arnaboldi almeno
per tutto il secolo scorso; particolarmente noto fra loro l’avvocato
poeta Alessandro Arnaboldi, che ha scritto diverse liriche anche
in onore di Giuseppe Parini. Egli è protagonista e testimone
della prima commemorazione ufficiale di Parini, avvenuta nella
Villa Appiani nel 1847
per l’inaugurazione della stele che raffigura il poeta de
“Il Giorno”. La villa è passata per via ereditaria
alla famiglia Gallone Deluse, che vi soggiorna stagionalmente.
Straordinaria la somiglianza tra la villa Arnaboldi – Deluse
e la villa Giulini, di Garbagnate Rota, sia per la
posizione rispetto al paese, sia per il rapporto con il paesaggio
in cui si inserisce, sia soprattutto per i caratteri architettonici.
E.M
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