Si
chiama Bosisio ma è di Rogeno
Il nostro campione vince brillantemente
una tappa al Giro d’Italia. Gabriele in rosa! Tutto il paese
urla: “Forza Lele!”
Maggio 2008

Il 16 maggio 2008 Gabriele Bosisio ha vinto
per distacco la 7ª tappa del Giro d’Italia, da Vasto
a Pescocostanzo, km 180: per il 3° giorno consecutivo è
andata a segno una fuga da lontano, nel caso di Bosisio di circa
160 km. Il nostro rogenese della Lpr, 27 anni, ha ottenuto così
il 2° successo 2008 (dopo il Giro d’Oro), il 4°
in carriera.
LA CRONACA – Dopo 8 km va via Kiriyenka, su di lui si riportano
Savini e Gabriele Bosisio, poi Lastras, Cardenas e Sella. Savini
e Lastras vengono ripresi, mentre al contrattacco (al km 55) si
portano Horrach, Baliani e Spilak: così – dopo 69
km - in testa ci sono sette corridori. Al traguardo di Carovilli
il plotone paga 7’22”. Tirano soprattutto i Diquigiovanni
e i Saunier Duval. Ai meno 25 dal traguardo la situazione è:
in testa Bosisio, Cardenas, Sella, Baliani e Kiriyenka. Il gruppo
maglia rosa è a 5’. Lungo la penultima salita - Pietransieri
– davanti perde terreno Baliani. Dietro fanno il forcing
Di Luca, Riccò, Piepoli, Contador, mentre la maglia rosa
Visconti, scortata da Bettini, rimane un po’ più
indietro. Ai meno 17 si muovono i grandi: scatta Piepoli, un chilometro
dopo tocca a Di Luca e Riccò, che si portano dietro Contador
e J. Rodriguez. Ma il campione di Spagna perde subito contatto:
così Di Luca, Riccò e Contador si portano su Piepoli.
Al Gpm di Pietransieri i quattro hanno 2’38” di ritardo
sulla testa della corsa (Bosisio, Sella, Cardenas e Kiriyenka).
Meno 10: restano davanti Bosisio, Sella e Cardenas. Hanno 2’32”
su Di Luca, Riccò, Piepoli, Contador, 3’16”
su Visconti. Sella fora, Kiriyenka cala, davanti (ai meno 8) resta
Bosisio, che ai meno 5 ha 2’34” sul gruppetto Di Luca.
La vittoria è sua.










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