La
Scuola dell'Infanzia sarà parrocchiale
Maggio 2008

Con un annuncio sul bollettino parrocchiale
ed una lettera recapitata in questi giorni a tutte le famiglie
ed alle aziende della Parrocchia di Rogeno, il Parroco D. Antonio
Fazzini ha ufficializzato l’accordo raggiunto con il Cottolengo
per il passaggio di proprietà dell’immobile ed il
cambio della gestione della Scuola. “Le Suore del Cottolengo
a cui andrà sempre la nostra gratitudine” ha scritto
il Parroco “hanno proposto alla Parrocchia di subentrare
a loro in questo compito perché potesse continuare non
solo l’attività della scuola ma soprattutto perché
quel bagaglio di valori educativi che esse hanno trasmesso a tante
generazioni di bambini non andasse perso ma potesse continuare
attraverso l’apporto della comunità cristiana, che
in questo modo si fa carico in maniera diretta di un indispensabile
servizio educativo a favore della comunità tutta.”
Per garantire nel miglior modo il passaggio alla nuova gestione,
da mesi un gruppo di persone è al lavoro: l’obiettivo
è di mantenere la qualità del servizio offerta dalle
Suore di cui tutti erano soddisfatti; si sta inoltre studiando
l’ampliamento della struttura per poter accogliere i bambini
di Casletto qualora si decidesse di unificare i due asili del
paese secondo le indicazioni del Vicario Episcopale D. Bruno Molinari.
Si sta studiando anche la possibilità di istituire, col
tempo, una Sezione Primavera, un pre-scuola ed un dopo-scuola
per agevolare i genitori che lavorano.
Per sostenere questi impegni gravosi il Parroco chiede un supplemento
di generosità da parte di tutte le famiglie e delle aziende
di Rogeno. “vorremmo che tutte le famiglie e le aziende”
scrive ancora il Parroco “accettassero di dare quanto è
nelle loro possibilità economiche per garantire un avvio
ed un futuro sereno a questa opera che è di tutti e per
tutti”.
La gestione della scuola registrava una perdita per 30.000 –
40.000 euro all’anno che veniva ripianata dal Cottolengo;
per colmare questo deficit sono allo studio delle economie ma
si confida anche in un contributo annuale da parte delle famiglie.
C’è poi l’impegno straordinario per l’acquisto
e l’ampliamento della struttura. Se ogni famiglia e le aziende
della parrocchia devolvessero in media almeno 50 € all’anno
per la scuola dell’infanzia la gran parte dei problemi economici
verrebbe risolta. Si cerca anche l’aiuto di volontari che
attraverso i loro servizi possano permettere risparmi sulle spese
soprattutto nel campo delle pulizie, piccole manutenzioni e cura
del verde. L’Amministrazione Comunale nel corso di un incontro
tenutosi in municipio, è stata messa al corrente di tutto
quello che si sta facendo ed ha assicurato che farà la
sua parte per garantire un adeguato sostegno al raggiungimento
degli obiettivi che la parrocchia si è prefissa.
Molteni Roberto
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