OGNUNO
DI NOI SA UN PEZZO E L’INFORMAZIONE DERAGLIA ...
Maggio 2009
Considerato che mi sto, da tempo, informando sul discorso ‘Trasporti
Pubblici’, ringrazio Lei e la Goccia che continuano a tener
viva la tematica e mi invitano a fare il punto della situazione.
Come sempre accade, per un po’, quando succede un evento
molti media ci puntano i riflettori.Mi riferisco al cambio degli
orari dei treni e all’interessamento della TV che ha mandato
in onda il servizio sullo stato pietoso della stazione di Rogeno.
Ora fa meno notizia e pochi giornali se ne interessano. Ritengo
molto positivo che qualcuno ne parli ancora e ne continua a discutere
a tutti i livelli, in tutte le sedi e chiunque, a qualsiasi titolo
può dire la sua, può manifestarne il disagio o il
proprio attaccamento e denunciarne il degrado senza scarichi di
responsabilità, alibi o scusanti.
Scusi se sono molto coinvolto nella problematica avendo figli
che, per motivi di studio spesso utilizzano il treno insieme ad
altri loro coetanei.
Le segnalo, a tal proposito, il mio articolo di fine novembre
dal titolo ‘Babbo Natale regala il trenino ai nostri studenti,
in cui denunciavo la discutibile decisione del cambio degli orari.
Su questo argomento, il comune ha recepito il problema, come molti
altri comuni, e evidenziato il disagio agli interlocutori di livello
superiore. Sul cambio degli orari sia la maggioranza che l’opposizione
hanno votato insieme, di comune accordo, in consiglio comunale.
In una delle ultime sedute consiliari, è emerso lo stato
vergognoso della stazione di Rogeno come evidenziato anche nel
numero della Goccia di febbraio (che può ripescare on-line),
come anche l’altro articolo a lei noto del Circolo Ilaria
Alpi. A completamento di informazione Le segnalo che molte sono
le stazioni, (basta chiederne l’elenco alle ferrovie), che
sono state concesse ad uso abitazioni, ad altre associazioni no-profit,
altre addirittura a sede dei vigili urbani. Insomma le soluzioni
non sono mancate e non mancherebbero. Ma il vero punto qual è?
Lei come fa ad essere così sicura che si è fatto
veramente tutto il possibile? Forse che una lettera di richiesta
di circa 5 anni fa ci consente di dire questo? Perché mai
dopo l’intervento della Tv ed un infiammato consiglio comunale
in cui sono state recepite le richieste dell’opposizione
si è riusciti a far partire una nuova richiesta, subito
evasa, ottenendo così finalmente la disponibilità
delle ferrovie a concedere i locali della stazione in comodato
d’uso gratuito. Un grande successo, non solo dell’opposizione
ma io dico di tutti, anche suo e di chi ha tenuto vivo il problema.
Guardiamo i fatti che sono questi: la retorica mettiamola da parte.
Pur vigilando sul buon esito e futuro della stazione, siamo attenti
anche ai potenziamenti e riqualificazione (metro leggero della
brianza) delle linee ferroviarie che ci interessano. Ho notato
che molti potenziamenti viabilistici e ferroviari arriveranno
con l’Expo 2015; fra l’elenco delle opere essenziali
è prevista la riqualificazione della linea Monza-Molteno-Oggiono,
nella tratta tra Monza e Besana (anno 2015) e purtroppo in nessun
elenco,documento e sito si fa riferimento ad un riordino e potenziamento
delle tratte che ci interessano più da vicino.
Antonio Martone
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