COS'È
IL FAI
Marzo 2006
Amata
da poeti e viaggiatori di ogni tempo, visitata da milioni di turisti
incantati dalla sua bellezza, l’Italia possiede il patrimonio
d’arte, natura e cultura più straordinario del mondo.
Questa favolosa ricchezza, insieme ai monumenti più famosi
che tutti conoscono, è costituita da centinaia di gioielli,
spesso nascosti, che corrono gravi pericoli di degrado e subiscono
le ingiurie del tempo e dell’uomo.
Proprio allo scopo di recuperare, tutelare e gestire per la collettività
queste testimonianze irripetibili di arte e natura, il 28 aprile
1975 nasceva il Fondo per l'Ambiente Italiano.
Il FAI è una realtà nata dall'entusiasmo di pochi
- con il preciso scopo di contribuire alla tutela, alla conservazione
e alla valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale italiano
- ma che nel volgere di pochi anni si è trasformata in
una missione tanto appassionante quanto delicata e complessa.
Fondazione privata senza scopo di lucro, riceve per donazione,
eredità o comodato beni di valore storico, artistico e
naturalistico, li restaura, li apre al pubblico e consente a tutti
di goderne.
Vive grazie all'aiuto di 60.000 Aderenti, di un gruppo particolarmente
benemerito che sono "I 200 del FAI", degli sponsor che
di volta in volta legano il proprio nome alle diverse attività
e di tutti coloro che con donazioni o lasciti lo sostengono nel
tempo.
Ma il FAI non si limita ad acquisire e proteggere i suoi Beni.
Nella consapevolezza che si protegge ciò che si ama e si
ama ciò che si conosce, l’educazione e l’istruzione
alla difesa dell’ambiente e del patrimonio artistico e monumentale
sono da sempre tra i compiti statuari della Fondazione. Un impegno
che da oltre dieci anni ha il suo momento culminante nella Giornata
di Primavera, durante la quale migliaia di visitatori e di studenti
sono invitati a conoscere, scoprire o riscoprire centinaia di
monumenti aperti in tutta Italia.
È grazie a tutto questo che il FAI è riuscito a
conquistare la fiducia di un numero crescente di Aderenti, e ad
acquisire quella visibilità ed autorevolezza a livello
nazionale che lo ha portato, fra altri, ad essere presente all’interno
del Consiglio Nazionale per i Beni e le Attività Culturali
e del Consiglio Nazionale per l’Ambiente.
Se molto è stato fatto nella tutela e promozione delle
bellezze del nostro paese, molto di più è quanto
resta ancora da fare. Una sfida gravosa ma appassionante che il
FAI è pronto a rinnovare. Con l’aiuto di tutti.
http://www.fondoambiente.it/
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