PROPOSTE
POPOLARI: LA SINISTRA UNITA DICE
DI VOLERE LE ROTONDE MA PROGETTA I SEMAFORI
Marzo 2009
L’amministrazione comunale di Rogeno
si dichiara favorevole alla realizzazione delle rotonde sulla
via Provinciale a Casletto, come richiesto dai 114 firmatari della
proposta popolare presentata lo scorso novembre, ma per il momento
intende garantire la sicurezza sulla strada provinciale 47 tramite
un impianto semaforico a chiamata per l’attraversamento
pedonale e ciclabile. E’ questo il sunto dell’assemblea
convocata lo scorso 13 marzo per discutere la proposta dei firmatari
di realizzare 2 rotonde, la prima nei pressi del cimitero di Casletto,
con un sovrappasso per garantire la sicurezza dei pedoni, la seconda
all’incrocio con la via V. Emanuele. “La soluzione
scelta dall’amministrazione di posare un semaforo”
ha esordito Roberto Molteni illustrando la proposta all’amministrazione,
“pur essendo un passo avanti rispetto alla situazione esistente,
non è sufficiente a garantire un’adeguata sicurezza
perché non risolve il problema dell’immissione delle
auto e rimane il pericolo per pedoni e biciclette che possono
essere travolti da automobilisti indisciplinati. Del resto tutti
i comuni del territorio, attraversati da strade ad intenso volume
di traffico come Erba, Merone, Costa Masnaga, Molteno, hanno provveduto,
anche con accordi con la provincia, a regolare gli incroci tramite
rotonde spesso sostituendoli ai semafori esistenti per i vantaggi
che comportano in termini di sicurezza e scorrevolezza del traffico.
Rogeno è l’unico paese del circondario a non avere
nessuna rotonda sul proprio territorio.”
Ha risposto il Sindaco Giovanni Baruffini affermando che: “l’amministrazione
comunale ha chiesto con vigore in diverse occasioni la riqualificazione
della strada provinciale n. 47 e la formazione di rotatorie su
tutto il tratto. In un incontro tenutosi presso l’Amministrazione
Provinciale tra i comuni di Rogeno, Bosisio Parini e l’assessore
ai lavori pubblici della Provincia si è concordato di coordinare
tutti gli interventi attraverso una studio generale previa effettuazione
di un censimento del traffico, poi successivamente effettuato.
L’Amministrazione Comunale di Rogeno, partecipando ad una
lunga serie di incontri riguardanti il polo industriale del MAIS
e la proposta di realizzazione di un outlet in comune di Costa
Masnaga, ha di nuovo posto ripetutamente e con forza il problema
della strada Provinciale 47. A seguito delle nostre continue e
pressanti richieste sono state previste delle ipotesi progettuali
al fine di dare una risposta completa.
La realizzazione di detti interventi rientrerebbe tra le opere
poste a carico degli operatori.”
In sostanza la soluzione scelta dall’amministrazione comunale
di installare i semafori sarebbe solo temporanea in attesa dell’intervento
dei privati che riqualificherebbe l’intera strada provinciale.
La soluzione prospettata ha lasciato insoddisfatta l’assemblea:
c’è chi ha ricordato i numerosi morti e feriti susseguitesi
nei vari anni, chi ha evidenziato il problema dell’allungamento
dei tempi, affermando che il problema del traffico sempre più
intenso va risolto subito e non tra anni, chi ha sollevato il
problema della duplicazione delle spese (l’installazione
dei semafori e le opere edili necessarie previste dal progetto
comporteranno una spesa di circa 50.000,00 euro in aggiunta alla
spesa per le rotonde).
Nel corso del dibattito è emerso anche che negli ultimi
15 anni l’amministrazione comunale di Rogeno non ha predisposto
alcuno studio preliminare o progetto di massima da sottoporre
all’amministrazione provinciale per la realizzazione delle
rotatorie.
Se non ci saranno cambiamenti non resta che aspettare l’attuazione
dell’area del mais (a cui l’amministrazione di Rogeno
si è dichiarata contraria) e la costruzione dell’outlet
di Costa Masnaga per porre a carico dei soggetti attuatori la
realizzazione delle rotatorie.
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