700.000
€ PER IL CIMITERO
Novembre 2006
di Luigino Rigamonti

In un consiglio comunale insolitamente dibattuto
è stato approvato con il voto favorevole del gruppo Sinistra
Unita ed il voto contrario del gruppo Impegno Comune lo studio
di fattibilità per l’ampliamento e la riorganizzazione
del cimitero di Rogeno. Il progetto prevede la riorganizzazione
delle aree riservate alle fosse in campo comune di inumazione,
la realizzazione di 108 nuovi loculi nei colombari e la realizzazione
di 59 nuove tombe con loculi sovrapposti che potranno contenere
118 feretri per i campi a concessione trentennale. Si prevede
poi la realizzazione al livello inferiore di nuove aree comuni
chiamate “della commemorazione” e “giardino
delle rimembranze” predisposte per la celebrazione di riti
religiosi o laici, la commemorazione dei defunti, la dispersione
delle ceneri e “l’area del commiato” per la
sosta e l’incontro. E’ prevista inoltre la realizzazione
di una via di collegamento tra i vari livelli del cimitero in
modo che lo stesso sia interamente raggiungibile dai mezzi meccanici.
L’amministrazione, secondo quanto riportato nella delibera
ha deciso “per il momento, considerata l’entità
economica dell’intervento e la necessità di ulteriori
approfondimenti di procedere solo alla realizzazione delle opere
riguardanti la parte inferiore del cimitero.” La realizzazione
di tutto il progetto comporterebbe infatti una spesa preventivata
in 695.000 euro. In un documento allegato alla delibera il gruppo
Impegno Comune ha motivato il suo voto contrario e formulato delle
proposte. Impegno Comune ritiene infatti che, così come
progettato, il cimitero diverrebbe troppo frammentato e sviluppato
in zone poco adatte a causa delle forti pendenze del terreno.
Secondo Impegno Comune sarebbe stato più opportuno utilizzare
meglio la zona pianeggiante a valle del cimitero attenuando l’impatto
ambientale dei colombari esistenti. Se si considerano poi le esigenze
di spazi per la sepoltura solo la realizzazione dei campi trentennali
sarebbe al momento necessaria in quanto dai dati contenuti nella
relazione allegata al progetto, i 95 loculi liberi nei colombari
basteranno per quasi 40 anni e le fosse esistenti sono in numero
più che sufficiente. Per questo Impegno Comune ha chiesto
di riformulare il progetto rendendolo più aderente alle
esigenze della popolazione e più attento ai criteri di
economicità considerando le ingenti spese che si stanno
affrontando per la palestra e le altre necessità del comune.
Nello stesso consiglio comunale l’amministrazione ha deciso
la riduzione della durata delle concessioni cimiteriali portandola
da 30 a 25 anni per le tumulazioni in tomba e da 50 a 40 anni
per i loculi nei colombari. Impegno Comune ha fatto notare che
la riduzione delle concessioni equivale ad un aumento di circa
il 20% delle tariffe, già aumentate in modo analogo due
anni fa, che potrebbe aumentare il numero di salme non completamente
decomposte al momento della estumulazione e che tale riduzione
non è opportuna se si amplierà il cimitero secondo
il progetto appena approvato.
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