Novità
a scuola
Novembre 2009
Si è svolta mercoledì 28 ottobre
l’assemblea organizzata dalla direzione didattica, dalle
maestre della scuola primaria di Rogeno e dall’amministrazione
comunale per un confronto con i genitori degli alunni interessati
al servizio mensa che sarà attivato nel mese di gennaio
se l’iter burocratico, già in fase avanzata, si concluderà
nei tempi previsti. Erano presenti la buona parte dei genitori
dei 116 alunni che frequentano la scuola di Rogeno a testimoniare
che l’argomento è molto sentito dalle famiglie.
Ha aperto la seduta il sindaco Antonio Martone che dopo il benvenuto
ed una breve introduzione ha passato la parola l’Arch. Corti
Francesco, assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica
che sta curando, con i tecnici comunali, l’attivazione delle
necessarie procedure per la realizzazione del servizio.
La mensa avrà sede nel centro sportivo di viale Piave che
contiene una ampia sala adatta allo scopo ed un locale idoneo
al ricevimento dei pasti oltre che servizi adeguati ad ospitare
i bambini. Non è stato possibile realizzare la mensa all’interno
dell’edificio scolastico per mancanza di spazi che rispettino
la vigente normativa sull’edilizia scolastica, considerato
anche l’aumento del numero delle sezioni e la prospettiva
di abbandonare l’edificio nei prossimi anni.
La scelta operata permette inoltre di attivare il servizio in
tempi brevi, con una quantità minima di opere edili e di
costi, senza rubare nessuno spazio all’attività didattica
e senza dover sopportare ancora una volta la coesistenza di un
cantiere edile a fianco delle aule in cui si svolgono le lezioni;
infine al termine del pasto ci sarà anche l’opportunità
di poter utilizzare la struttura sportiva da parte dei bambini.
Verrà scelta una ditta del territorio che, come avviene
ad esempio nella scuola materna “Ratti”, porterà
il cibo in appositi contenitori: i pasti saranno scodellati in
loco per garantire una migliore qualità del cibo ed un’adeguata
temperatura. Ogni mattina le insegnanti raccoglieranno i buoni
pasto, che costeranno attorno ai 4 €, in modo che chi sarà
assente non dovrà sostenere alcun costo; comunicheranno
quindi alla ditta che fornirà il servizio l’esatto
numero dei pasti necessari per il giorno. Gli alunni che invece
non usufruiranno del servizio mensa avranno comunque garantito
il pulmino per il tragitto casa-scuola.
Il percorso dalla scuola alla palestra si farà a piedi,
come richiesto dalla direzione didattica e dal consiglio di circolo,
a condizione che sia garantita almeno la presenza di un agente
di polizia locale oltre alle insegnanti in servizio ed a volontari
che l’amministrazione si è impegnata a reperire per
garantire la massima sicurezza agli alunni. Durante il passaggio
degli alunni nel breve tratto di Viale Piave sprovvisto di marciapiede
il traffico sarà completamente bloccato in entrambi i sensi
di marcia.
Sul fatto di effettuare il tragitto a piedi è intervenuto
il Dr Maurizio Gevi, dell’Asl di Lecco che ha elencato i
benefici per gli alunni che fanno un’adeguata attività
motoria in particolare per l’apparato cardio circolatorio,
metabolico e scheletrico oltre al fatto che gli alunni arrivano
più rilassati a scuola. Per questo ha auspicato che, oltre
agli spostamenti previsti per il pasto, gli alunni facciano il
percorso da casa a scuola e viceversa a piedi, come si faceva
anni fa; in sostanza ha invitato a realizzare anche a Rogeno il
servizi piedibus, già realtà per 2000 alunni e 30
comuni della provincia di Lecco.
Il punto di vista della scuola è stato espresso dalla direttrice
didattica dott.ssa Perego Patrizia che ha portato la positiva
esperienza di Sirone e Garbagnate Monastero dove il piedibus è
già attivo. Relativamente alla mensa la direttrice ha sottolineato
come Rogeno sia l’unico comune del territorio a non aver
ancora attuato questo servizio richiesto dalla quasi totalità
delle famiglie; ha precisato inoltre che la sorveglianza degli
alunni competerà alla scuola e sarà realizzata dalle
insegnanti e che, dalla esperienza di altre scuole, la mensa è
un momento educativo dello stare a tavola che favorisce la socializzazione
degli alunni.
Sostanzialmente positive le impressioni espresse dai genitori
presenti. Rimane una forte preoccupazione espressa da alcuni genitori
per il passaggio degli alunni nella strettoia lunga 60 metri a
monte di viale Piave tanto che alcuni, oltre alle misure prese
dall’amministrazione, hanno proposto la posa di un semaforo
a chiamata che diventi rosso in entrambi i sensi al passaggio
degli alunni.
L’assessore Corti ha precisato che, in accordo anche alle
dovute analisi effettuate con la polizia locale, verranno comunque
attuati dei miglioramenti al tratto percorso dai bambini tramite
una idonea segnaletica stradale e la posa di dossi per rallentare
il traffico delle auto in transito. Tutte misure che serviranno
a migliorare la sicurezza viabilistica non solo degli alunni,
ma di tutti i pedoni in uno snodo critico del paese.
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