
a cura di Stefano Ratti
Ottobrebre 2006
IL COMMISSARIO SPADA
Il primo episodio è uscito nell’aprile
del 1970 sul n. 16 del Giornalino, ma è come se fosse stato
scritto e disegnato oggi. IL COMMISSARIO SPADA, è un piccolo
gioiello della nona arte che fonde una tecnica narrativa e un’impostazione
grafica innovativa per quei tempi. E’ anche una delle serie
italiane più importanti degli anni settanta e ottanta,
che ritrae in maniera accurata e disincantata l’evoluzione
della società italiana attraverso il giallo. Creato da
Gianluca Gonano e Gianni De Luca, Spada, è il primo poliziotto
tutto italiano del fumetto. Gli autori, immergono il personaggio
nella Milano dei loro tempi, una Milano che sta trasformandosi
in una metropoli internazionale con tutti i problemi che ne conseguono.
La serie racconta la Milano degli anni di piombo, il terrorismo,
il crimine imperante e il loro personaggio è un duro che
vive in una metropoli violenta dove rapine e terrorismo sono cronaca
di ogni giorno. La città viene descritta come avvolta da
una nebbia che la assorbe, la separa e la trasforma in un deserto
di fantasmi spauriti e minacciosi in un mondo in cui l’umanità
non ha volto e dove i sentimenti hanno lasciato il posto alla
solitudine. Oltre
alle vicende poliziesche, vengono approfonditi anche altri temi
più in generale, come lo strappo generazionale, mostrando
il difficile rapporto tra il commissario, vedovo e il figlio adolescente
alle prese con problemi di scuola e di ragazze. Spada, è
un poliziotto integerrimo, con un passato tormentato e la moglie
morta tragicamente lasciandolo con un figlio, un quindicenne che
spesso e volentieri litiga col padre a causa dei suoi problemi
da adolescente. Un ragazzo che solo a volte capisce il peso e
la responsabilità del lavoro del padre. Come figlio si
sente trascurato e cerca, a poco a poco, di ritagliarsi uno spazio
tutto suo da emulo del padre, cercando di improvvisarsi a sua
volta investigatore. I testi di Gonano esprimono tematiche mai
banali: politiche, sociali e umane, con dialoghi diretti, colloquiali,
veri. Ad aumentare i risvolti umani e psicologici delle storie
sono anche le sequenze e le complesse inquadrature realistiche
scelte dal disegnatore. De Luca è un vero e proprio regista
della serie con le sue rivoluzionarie ideazioni grafiche che verranno
nel tempo imitate da altri grandi autori del fumetto internazionale.
Le storie sono bellissime, corali, piene di agganci con la realtà,
raccontate con un linguaggio moderno e veloce. Il Commissario
Spada è un opera che si protende avanti nel tempo, che
si legge con piacere anche dopo anni dalla sua pubblicazione.
Da leggere, rileggere, meditare, regalare, rendere obbligatorio
in ogni scuola e forse, non basterebbe ancora.
Stefano Ratti
IL COMMISSARIO SPADA
208 pp in b/n - 17 X 24
Euro 15
Edizioni BD/Black Velvet
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