Corsa
a Villa Locatelli
Ottobre 2008
Le elezioni bussano alla porta. E’
già tempo di manovre. Negli oltre sessanta paesi del lecchese
che andranno alle elezioni, si stanno mettendo le basi tra riconferme
e novità. Che dir se ne voglia la grande partita si gioca
a villa Locatelli, dove il centro sinistra punterà sul
presidente uscente Virginio Brivio, che ha tutte le carte in regola
per un altro mandato. Del resto lo ha dimostrato con un lavoro
certosino, lontano dai riflettori ma concreto. Che il suo pensiero
politico piaccia o meno quella è tutta un’altra storia,
a fare la differenza sono stati i risultati.
In casa del centro destra invece sembra non esserci pace. Non
si riesce a definire l’uomo di punta, colui che dovrebbe
dare la svolta. I nomi si susseguono. Si parla di Carlo Signorelli
sindaco di Perledo, piccolo Comune tra lago e Valsassina che però
non ha il completo gradimento dei brianzoli, che chiedono un loro
esponente, anche perchè il bacino forte è <<made
in Brianza>>.
Ci sarebbe Ermanno Buzzi già sindaco di Sirone, consigliere
provinciale. Ci sarebbe pure Stefano Chirico, lecchese, già
assessore nel mandato di Antonella Faggi e da lei stessa allontanato
per motivi vari, definiamoli mancanza di feeling. Chirico fa capo
a quell’area ciellina che ha il suo peso. Di mezzo si è
messa la Lega che non vede di buon occhio Chirico, e vorrebbe
un suo uomo in provincia. Chi? Lorenzo Bodega nessun altro. L’ex
borgomastro del capoluogo, ora a Roma, con casa a Oggiono potrebbe
essere la soluzione. Potrebbe perché Bodega tentenna. E
poi in gioco ci sono anche vari Comuni. La querelle Casatenovo
in primis. Da accordi di segreterie il sindaco del centro destra
dovrebbe essere espressione della Lega, peccato che il Pdl non
gradisca e stia cominciando a mettere i paletti. E già
andare uniti sarà una dura battaglia contro il sindaco
di centro sinistra Antonio Colombo. Immaginiamoci separati. Più
tranquillo Oggiono dove dovrebbe esserci già esserci l’ok
sul sindaco della Lega.
A Bosisio il vice Giuseppe Borgonovo sembra essere il candidato
alla poltrona, mentre a Annone l’amministrazione in carica
sta mietendo successi e dovrebbe riproporsi nella sua quasi globalità,
a Malgrate il centro destra dovrebbe sfilare Claudio Pigazzini
o Giacomo Bianchi, a Valmadrera feudo dell’onorevole Antonio
Rusconi, Mario Anghileri potrebbe ricandidarsi per il centro sinistra.
Potrebbe perché non è detto che decida. Non si sa
cosa intendano fare nel centro destra, o non lo lasciano presagire
confidando nell’effetto sorpresa, decisi a strappare il
primato a Rusconi e colleghi.
In attesa di trovare l’equilibrio, con la speranza che sia
stabile, a villa Locatelli potrebbe andare Mauro Piazza, attuale
segretario provinciale di Forza Italia. Giovane, imprenditore,
capace, con una buona esperienza sulle spalle potrebbe fare la
differenza.
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