LIBRI
Ottobre 2009
LIBRI PER IPOVEDENTI
Le biblioteche vanno in rete e compongono un sistema unico, abbandonando
la suddivisione nei tre sistemi canonici: lecchese, meratese e
brianteo.
Vanno in rete e si riforniscono di libri per non vedenti e ipovedenti.
Entro il 2010 l’Amministrazione provinciale porterà
ben 7.500 libri per chi ha difficoltà visivi, ma non per
questo deve rinunciare ad un buon libro. Grazie alla metodologia
del “libro parlato”, ovvero registrato su apposito
supporto audio e poi riprodotto con un lettore Mp3.
Libri che verranno dati in prestito come capita per gli altri,
ma che sono un passo avanti nell’offerta bibliotecaria,
ed offrono un servizio ulteriore.
LIBRI DI TESTO
La Lega Nord ha presentato una mozione in Regione per chiedere
libri di testo pluriennali e maggiori contributi regionali.
Una mozione che impegni Regione Lombardia a promuovere nelle scuole
i libri di testo pluriennali. A presentarla è stato il
capogruppo della Lega Nord, Stefano Galli.
“L’acquisto dei libri di testo – afferma Galli
- incide in misura sempre maggiore sui bilanci delle famiglie
lombarde. Ogni anno i libri di testo vengono cambiati in maniera
ingiustificata, dato che le nuove edizioni presentano contenuti
pressoché invariati rispetto a quelli dell’anno precedente.
La spesa relativa ai testi scolastici rappresenta un onere gravoso
in un periodo caratterizzato da una congiuntura economica particolarmente
negativa”.
Un problema sentito e dibattuto anche nelle aule parlamentari:
lo scorso maggio il Senato ha infatti approvato una mozione in
cui si chiede la deducibilità delle spese sostenute per
l’acquisto dei libri di testo.
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