Buzzi, Frigerio e Corti
Un bellissimo libro ha riportato alla
memoria volti e luoghi di trenta anni fa
Settembre 2005
di L.R. - Tratto da "Le vecchie osterie
della Brianza"
Magni, De Biasi, Mauri. Meroni Editrice Albese
La Trattoria Buzzi stava
a Bosisio Parini in via Appiani, prima di arrivare alla piazza
davanti all'attuale farmacia.
Lo stemma che stava sopra il camino indicava forse che quelle
stanze facevano parte di un nobile palazzo, quindi è pensabile
che fossero pertinenze della casa degli Appiani, ex ospedale,
… oggi non so che cosa!
Davanti al quel camino si può immaginare
Andrea Appiani che conversa con qualche grande della Lombardia
Napoleonica.
Quest'ala divenne osteria non si sa bene quando, vero è
che la ritirò il sig. Buzzi nel 1919, appena tornato dalla
grande guerra e mi ricordo che continuò con amore la professione
del padre la figlia.

Nei miei anni da bambino ci sono i ghiaccioli,
quelli fatti da lei con tanto sciroppo, e una certa decadenza
per i tavoli spesso vuoti di sasso sotto i tigli, il campo da
bocce distrutto, la stalla vuota e i pochi vecchietti come avventori.
L'Osteria Frigerio era
invece ai piedi della scalinata che porta alla chiesa di S. Anna,
di fronte al monumento dei caduti, alla destra della chiesetta
della Madonna di Caravaggio, tant'è che la ricordo come
“l'osteria dela Madona”.
Lì, a dire il vero non sono mai
entrato, ammetto che mi metteva un po' a disagio. Gli sguardi
tristi e lontani della gente su queste foto mi riportano alla
memoria quella sensazione strana per la quale un "bravo bambino"
doveva accelerare il passo (… così mi diceva la mia
nonna!) davanti alle osterie che eran posti dei grandi.
A Rogeno, e più esattamente a Calvenzana,
l'Osteria Corti era un locale piccolo, ma la
cantina era grande e mi sembrava un a caverna. Si diceva fossero
passati i ladri e avevano portato via tutte le bottiglie …
tranne quelle impolverate e coperte di muffa che si trovavano
proprio in fondo.

La forza di questa osteria era indiscutibilmente
la signora Corti: una vera ostessa nata. Questa donna dall'animo
e dal carattere stupendamente belli rispondeva con simpatia e
un sorriso indimenticabile a tutte le battute e discorsi da osteria.
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