OSSERVANDO
IL NOSTRO LAGO
Settembre 2005
di Osvaldo Isacco
Se
fate un giro al lago in questo periodo, noterete che è
popolato da uccelli dal piumaggio completamente nero con una placca
bianca sopra il becco, anch'esso bianco: è la FOLAGA (questo
è il suo nome comune). Il nome scientifico è Fulica
Atra. Il maschio e la femmina non differiscono molto tra loro.
Nel primo periodo i pulcini presentano un vivace piumaggio arancio
che ben presto muta in quello dell'adulto, anche se per il primo
anno appare chiaro, ed inoltre non presentano la placca bianca
sopra il becco. Questi uccelli trascorrono molto tempo in acqua
e per facilitare il nuoto le dita sono fornite di una membrana.
Complessivamente la folaga misura una quarantina di centimetri.
Osservarla è stato interessante.
Trascorre molto tempo a tuffarsi, non oltrepassando però
i due metri di profondità. Sott'acqua strappa le erbe di
cui si nutre e poi fuoriesce in superficie velocemente, si alimenta
anche di insetti, molluschi e lombrichi. Questo uccello conduce
una vita piuttosto solitaria, anche se al sopraggiungere dei lunghi
spostamenti o dell'inverno si riunisce in gruppo. Nella stagione
riproduttiva entrambi i sessi divengono aggressivi. Le parate
nuziali permettono ad ogni esemplare di mettersi in luce: delimitato
il territorio attacca, portando avanti il becco e le zampe, il
maschio allestisce una serie di abbozzi di nido che sono sfoggiati
alla femmina. Nel momento in cui la compagna ha espresso la propria
preferenza, il partner fornisce il materiale per la costruzione
che viene terminato dalla femmina. Personalmente mi sono avventurato
tra i canneti e ne ho visti due galleggiare ancorati a delle canne.
Le uova, da 6 a 12, sono deposte in maggio e per una ventina di
giorni sono incubate da entrambi i genitori. Al termine di questo
periodo il pulcino, grazie alla dura placca posta sopra il becco,
rompe il guscio e fuoriesce dall'uovo, e già il giorno
seguente è in grado di lasciare il nido. I piccoli sono
molto vulnerabili ai predatori e infatti solo la metà della
nidiata sopravvive al primo periodo di vita.
Curiosità: il pulcino uscito per primo dall'uovo aiuta
i fratelli e le sorelle a sgusciare a loro volta. Comunicano tra
loro battendo col becco: sia chi si trova all'interno dell'uovo
sia chi è all'esterno.
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