I
BEJ DI ERBA IN CINA
Settembre 2007

Ancora una volta firlinfeu e valigie pronte
per i Bej di Erba. Continua l’attività internazionale
dei Bej per festeggiare il loro 80° compleanno dal 22 settembre
al 2 ottobre vanno a Suzhou in Cina invitati al 7th China International
Folk Art Festival. Appena rientrati da Le Rouget (Francia) dove
con altri gruppi folk bulgari, lituani e francesi hanno partecipato
con successo all’annuale Corso Fiorito organizzato dal locale
Comité des Fêtes, “I Bej” sono pronti
a ripartire Sabato mattina 22 settembre per andare questa volta
molto lontano, addirittura in Cina. Invitati al 7th China International
Folk Art Festival, organizzato dalla China Federation of Literary
and Art Circles di Beijing, il 22 settembre partiranno da Milano
e, facendo scalo a Londra, raggiungeranno l’aeroporto Pu
Dong di Shanghai il 23 settembre, proseguendo poi in pullman il
loro lungo viaggio di trasferimento per raggiungere Suzhou (nella
prov. Jiangsu) che dista un paio d’ore dall’aeroporto
di Shanghai. Suzhou è la sede del Festival che vede la
partecipazione di dieci gruppi folcloristici professionisti +
dieci gruppi amatoriali dei cinque continenti + una ventina di
gruppi folk cinesi. Suzhou si trova ad una ventina di chilometri
ad est del lago Taihu, dal quale la separano alcune colline di
cui la più conosciuta è la Collina della Tigre.
Marco Polo descrive Suzhou come la capitale della seta cinese,
ricca di commerci e dei suoi 6.000 ponti. La sua fama di produttrice
di seta, di giardino dalle mille bellezze (canali e ponti), di
paradiso terrestre, ha fatto coniare la seguente frase: “In
cielo c’è il paradiso, in terra ci sono Suzhou e
Hangzhou”. Accanto ad un ricco passato storico, Suzhou ha
visto un notevole sviluppo industriale. Oltre alla produzione
e alla lavorazione della seta, che è l’industria
principale, si sono sviluppate l’industria chimica, la fabbricazione
della carta e i ricami a mano. Suzhou è stata e resta rinomata
per le sue ville-giardino, un tempo residenza di funzionari locali,
luoghi isolati, creazioni artistiche. Edifici, colline, rocce,
acqua, alberi, costituiscono gli elementi decorativi. La città
è circondata ed attraversata da una vasta rete di canali
così da farla definire la “Venezia dell’Oriente”.
Questa mattina la delegazione dei Bej è stata ricevuta
dal Sindaco di Erba Marcella Tili che, con l’Assessore Provinciale
al Turismo Achille Mojoli, hanno voluto complimentarsi di persona
per il brillante riconoscimento ottenuto dall’ottantenne
sodalizio locale. L’incontro cordiale è stata anche
l’occasione per il Sindaco di Erba di consegnare ai Bej
una lettera di saluto per il Sindaco di Suzhou. Tutto è
pronto per fare sì che, ancora una volta, i Bej vadano
a portare il nome di Erba e dell’Erbese nel mondo |