Giornale della Brianza
"Un giornale scritto dai propri lettori ..."
Direttore: Giovanni Marcucci

  Sezioni  
 


PRIMA PAGINA
Politica
Cronaca
Sport
Economia
Curiosità
Associazioni
Approfondimenti
Tempo libero
Cultura e Arte
Ambiente

 
  La Goccia ...  
 
brianzolitudine
del direttore

che fa traboccare il vaso
comics
collegio 10
dal futuro
del lago di Pusiano

d'arte

dal web

da togliere
di evasione
di filosofia
di giustizia
di salute
di sapore
di sudore
di umorismo
di vino
d'oriente
iridata
sullo spartito
a quattro zampe



 
  Le altre pagine  
 
I links

Numeri utili
 
 
 


 

di Antonio Isacco
Settembre 2007

M’AMA, NON M’AMA …

Cara …,
Credo che a scriverti sia anzitutto il mio disgusto per la donna che tradisce. Tradire il marito che hai scelto per tutta la vita, al quale hai detto “ti voglio tanto bene, solo a te e per sempre” e con il quale hai avuto figli e figlia, per sfogare le tue becere e credo ninfomane caldane: è una sozzura. Lo fai con un, allora, amico comune che si è appropriato, subdolamente, il posto mio anche e soprattutto a letto: è veramente una cosa sudicia. Non sarà un concetto molto “alto”: ho sempre assolto, non certo con parsimonia, a quelli che sono i “doveri coniugali”. Mi hai raccontato, dopo che io ti ho menzionato il suo nominativo, che una tua “parente” ti ha, a suo tempo, raccomandato di “voler bene a suo figlio”. Non intendeva sicuramente di andarci a letto!
Ripeto: tradire il marito fa schifo! Punto. Chi non ci arriva da sola a capirlo ha qualche problema.
Si può ipotizzare una separazione coniugale per non vergognarsi di sé. Lui mi fa veramente molta pena:è stato accolto in casa mia come il migliore degli amici. E’ una vera faccia di m…! Io so ed ho sempre saputo della vostra infame tresca. Settimanalmente avevi la meschinità di segnare sul calendario e con malizia, il giorno e la “quantità” di sesso che facevi con il tuo “raccomandato”. Io, con il cuore a pezzi, prendevo nota e se accennavo a questo fatto, troncavi subito e malamente il discorso adducendo che m’inventavo tutto. Non insistevo più di tanto, non per vigliaccheria, ma perché: avevo ed ho una famiglia, dei figli da educare e soprattutto perché ho voluto e voglio tanto bene a te e solo a te. Ti sei mai chiesta quanto male mi hai fatto? Forse un mio perdono – dopo un tuo pentimento - sia atto sufficientemente dignitoso. Fare del male a me vuol dire rinnegare te stessa. Significa ferire molto profondamente chi ti sta dichiarando amore. Quell’amore di cui siamo capaci è solo il frutto di quello che abbiamo ricevuto? No! E’, il mio, infinitamente di più. Non ti devi offendere e spero in un tuo ravvedimento. Tuo …


Scusa Antonio se ti disturbo ma sono giunto ad un punto di saturazione per una situazione, non certo per colpa mia, che prevarica qualsiasi altra mia azione o pensiero. La lettera di cui sopra l’ho sottoposta a mia moglie la quale, sempre adducendo che m’invento tutto, l’ha stracciata e gettata con disprezzo. Non ti meravigliare del perché mi rivolgo proprio a te. Lo faccio perché trovo i tuoi scritti su “La Goccia Briantea”, interessanti, pieni di onesta umanità oltre a rievocare luoghi e situazioni cari, credo, a tutti coloro della mia generazione. L’argomento che ti ho sottoposto non è certo dei più facili. Gradirei un tuo aiuto ed anche dei lettori de’ “La Goccia Briantea” sul come comportarmi. Scusa ancora e grazie.

Lettera firmata


Che dire? Il caso è davvero molto imbarazzante. Devo congratularmi con te per il generoso e consapevole comportamento che, credimi, non è da tutti. Che aiuto ti potrei dare? Mi unisco alla tua accennata propensione di perdonarla: penso sia la cosa più saggia! Le “caldane”, come da te definite, in relazione anche alla generazione a cui appartieni, presto finiranno e tua moglie, ne sono certo, saprà finalmente apprezzare tutte le tue virtù e il tuo amore per lei. (Credo di non meritarmi i tuoi complimenti ma viceversa). Un saluto di cuore!

Casletto di Rogeno, 14 settembre 2007

 









 
 
 
       

La Goccia Briantea è un periodico mensile di informazione, politica,
cultura, spettacolo, umorismo e associazionismo.
Il sito, ottimizzato per versioni di INTERNET Explorer e NETSCAPE superiori alla 4.0,
è gestito dall'Associazione "La Goccia" (Rogeno - LC)