
di
Stefania Garancini
Settembre 2008
TIENIMI LA MANO
Glenys Carl
Scott ha poco più di vent’anni,
è indipendente e sta realizzando il suo sogno che si chiama
Australia. Glenys, mamma di Scott, Johnathan e Sammy, vive a Stoccarda
col suo nuovo compagno. La loro quotidianità prosegue tranquilla.
Una telefonata nel cuore della notte tedesca scuote però
le loro vite, cambiandole per sempre. Scott ha avuto un incidente,
è grave, in coma. Ed ecco che una madre si trova ad accudire
suo figlio come quando aveva pochi anni, come fosse tornato piccolo,
fragile e dipendesse da lei. Scott è il solo che darà
a Glenys la forza di andare avanti, di lottare, perché
ogni volta che le speranze sembrano perdersi… Scott compie
il miracolo: reagisce, guarisce, nonostante la sua allergia ai
farmaci, e vince. Ecco qual è il compito di Glenys nel
mondo: prendersi cura di Scott, con ogni mezzo. Ora lo sa. Così,
tra mille difficoltà, inizia la maratona per la sopravvivenza,
tra l’Australia e l’Inghilterra, in un mondo dove
i cerebrolesi vengono salvati da morte… e poi abbandonati
a sé stessi, perché lo Stato non può pagarne
le cure. La provvidenza penserà a loro, di questo Glenys
è convinta, innescando una catena d’Amore che si
snoda tra i due continenti, una rete di volontari che si prenderanno
cura di Scott e Glenys. Un fiume d’Amore impetuoso, che
se ti prende, ti coinvolge, ti stravolge, e non può lasciarti
indifferente. Glenys e Scott non saranno mai soli, attorniati
sempre da sconosciuti di passaggio nella loro vita, ma ognuno
con la sua importanza. Saranno tante anche le persone che si spaventeranno
della situazione troppo grossa di Glenys, ma anche questo fa parte
della vita.
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