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OPERE SENZA SENSO ED OPERE ... DIMENTICATE

Settembre 2008

 

Recentemente nella parte terminale della via De Gasperi, verso l’incrocio con via Spino, sono stati realizzati dei complessi residenziali. Una ghiotta occasione per poter dotare la zona delle opere di urbanizzazione ormai necessarie come: posteggi, marciapiedi, fermata dello scuolabus comunale, ponendo i costi a carico delle imprese costruttrici.
Verifichiamo se questi obiettivi siano stati raggiunti.
Di parcheggi non ce ne sono un granché, soprattutto quelli realizzati non sono facilmente utilizzabili; per la fermata dello scuolabus comunale si è semplicemente spostato il cartello ma non è stata posta alcuna pensilina e nemmeno si è realizzato uno spazio di fermata per lo scuolabus. In compenso, il tratto col marciapiedi già esistente è stato affiancato da un pezzetto di pista ciclabile che però è praticamente inutilizzabile a causa dell’imbocco impraticabile; accanto del verde abbandonato al più completo degrado. Per contro, nei pressi dell’incrocio, si è permessa da parte dell’Amministrazione Comunale, la costruzione di un altro complesso residenziale senza imporre la realizzazione di alcun marciapiede; tutto ciò in un tratto in cui questo manca per entrambi i lati della sede stradale ed in presenza di un progetto già approvato qualche anno fa dal consiglio comunale che ne prevedeva la realizzazione proprio in quel punto.


Ci sorgono spontanei alcuni interrogativi: che senso ha predisporre e pagare con i soldi dei cittadini un progetto che prevede di realizzare i marciapiedi in via De Gasperi e poi lasciarlo sulla carta, soprattutto quando c’è la possibilità di avere i marciapiedi a costo zero? Perché nella stessa via in un tratto ci sono due piste ciclabili ed un marciapiedi e subito dopo i pedoni e le biciclette sono costretti a muoversi sulla sede stradale? Che senso ha realizzare un pezzetto di pista ciclabile che non porta e non potrà mai portare da nessuna parte? Non era meglio realizzare invece una vera fermata scuolabus, anche questa già prevista da un progetto comunale, sicuramente più utile, o rettificare una curva, che si è rivelata molto pericolosa?
L’impressione è che anche in questo caso si sia applicata la politica del pezzetto, mettendo qua e là opere senza senso, in carenza di una visione generale delle cose; quanto a certe dimenticanze ...

Impegno Comune

 
 
 
       

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